10 volte in cui Hollywood ha imparato la lezione sbagliata da un film

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Feb 13, 2024

10 volte in cui Hollywood ha imparato la lezione sbagliata da un film

Dalle ciniche acquisizioni di denaro all'incomprensione delle preferenze del pubblico, ecco dieci volte in cui Hollywood si è fatta un'idea sbagliata da un film di successo. Nel corso della storia di Hollywood, molti film se ne sono andati

Dalle ciniche acquisizioni di denaro all'incomprensione delle preferenze del pubblico, ecco dieci volte in cui Hollywood si è fatta un'idea sbagliata da un film di successo.

Nel corso della storia di Hollywood, molti film hanno lasciato un segno indelebile nel settore, non solo per la loro abilità narrativa, ma per il modo in cui hanno sfidato il cinema nel suo complesso. Ma mentre alcuni film hanno ispirato innovazione e tendenze positive, i direttori degli studi spesso imparano la lezione sbagliata dal successo di un film, portando a tendenze terribili che a volte possono durare anni.

I prodotti di queste tendenze spesso sembrano imitazioni poco brillanti nella migliore delle ipotesi e doppie prese di denaro nel peggiore. Dai tentativi sconsiderati di replicare il successo al botteghino alle interpretazioni sbagliate delle preferenze del pubblico, ecco dieci volte in cui Hollywood ha imparato la lezione sbagliata dal successo di un film.

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Il social networkottiene un asterisco perché il film non ha dato il via a una tendenza, ma il trailer del film sicuramente l'ha fatto.

Il teaser trailer di The Social Network ha mostrato al mondo che non sarebbe stato solo "quel film su Facebook". Ma l'aspetto più memorabile del trailer è sicuramente l'interpretazione angelica della classica canzone dei Radiohead "Creep"; cattura perfettamente il tono del film ed è un riflesso dei temi più profondi della storia. In breve, è stato incredibilmente efficace.

Ma negli anni successivi, è diventato comune - alcuni direbbero addirittura obbligatorio - includere una cover rallentata e malinconica di una canzone pop nel trailer di un film, indipendentemente dal fatto che funzioni. Una sottile cover di "Every Breath You Take" è stata utilizzata nel trailer del remake di Blair Witch; "Come Together" dei Beatles è stato utilizzato nel trailer di Justice League; e "Old Town Road" di Lil Nas X è stato presentato nel trailer di, tra tutti i film, Rambo: Last Blood. Ci sono innumerevoli altri esempi, e non si fermano qui: il nuovo trailer di The Last Voyage of the Demeter presenta una cover di Bullet with Butterfly Wings degli Smashing Pumpkin.

Christopher Nolan ha cambiato il modo in cui le persone guardavano i film sui supereroiIl Cavaliere Oscuro, un film che sembrava più un'epopea poliziesca ispirata a Michael Mann che un film a fumetti. A differenza delle precedenti iterazioni di Batman, che andavano dal campy al vero e proprio cartone animato, la visione di Nolan era estremamente oscura e cruda. La sua interpretazione del personaggio e della città di Gotham era molto più in linea con il tono dei fumetti, il che ha contribuito all'enorme successo e alla continua adorazione del film.

Ma dopo l'enorme successo de Il Cavaliere Oscuro, c'è stato un notevole aumento dei film sui supereroi che avevano un tono più cupo, anche se non rifletteva accuratamente il materiale originale; Man of Steel, Batman v. Superman e Justice League (che è stato ripreso per "alleggerire il tono") sono stati tutti criticati per la loro atmosfera inutilmente cupa. E non si trattava solo di proprietà DC: Fant4stic aveva un approccio molto più "serio" ai fumetti, e il riavvio dei Power Rangers del 2016 potrebbe essersi preso un po' troppo sul serio.

Fortunatamente le cose hanno iniziato a cambiare e sembra che gli studi cinematografici stiano riportando il divertimento nei loro film di supereroi ad alto budget.

Quella di James GunnGuardiani della Galassia è noto, tra le altre cose, per la sua colonna sonora unicamente nostalgica. Composta da classici brani rock e pop degli anni '70 e '80, la colonna sonora completava il tono avventuroso e irriverente del film e aveva chiaramente risonanza con il pubblico di ogni età: canzoni che non erano entrate nelle classifiche da 40 anni erano improvvisamente in cima a Billboard.

Il successo della colonna sonora dei Guardiani ha ispirato altri registi (responsabili di studi) ad aggiungere lo stesso tocco ai loro film. Ben presto sembrava che ogni film avesse una colonna sonora ammiccante e incentrata sul pop: mi vengono in mente Suicide Squad di Ayer, Captain Marvel, Thor: Ragnarök, Deadpool, Atomic Blonde e Ready Player One.

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